Macchina per scrivere manuale standard con spaziatura differenziata.
Tastiera: 45 tasti, corrispondenti a 90 segni.
Progetto meccanico: Giuseppe Beccio.
Design: Marcello Nizzoli.
Ottenne uno scarso successo commerciale, nonostante l’innovazione meccanica della scrittura differenziata, a causa dei problemi meccanici ed alla scarsa qualità della scrittura per l’utilizzo del nastro in tessuto. Modello meccanicamente derivato dalla Lexikon 80, venne sostanzialmente modificato nel cinematico di scrittura, nello scatto e nelle leve, permettendo la scrittura differenziata, opera di Giuseppe Beccio.
Per ottenere la spaziatura differenziata, le lettere ed i segni della Graphika sono stati ripartiti in quattro gruppi da 2, 3, 4, 5 unità (ogni unità è uguale a circa 0,8 mm.) a seconda della sua forma o lunghezza.
La barra spaziatrice è doppia con spazi di due o tre unità.