Nel 1932 sette operai della SAID (Societa’ Anonima Industrie Dattilografiche di via Friuli a Milano) decidono di investire 82.000 lire sul proprio futuro e acquistano a Crema (CR) un vecchio stabilimento dismesso, tra via del Mulino e viale Santa Maria della Croce, dove venivano prodotti chiodi per ferri di cavallo. Fondano, lo stesso anno, la Società Anonima Serio e iniziano a produrre macchine da scrivere.
La Juventa è una piccola macchina per scrivere che reca sul telaio la scritta e si rifà meccanicamente alla sorella Sabb.
E’ difficile trovare macchine funzionanti in quanto il cestello delle leve è costruito con un metallo fragile che patisce l’umidità e con il tempo si disgrega facendo perdere la funzionalità alla macchina.